Daniele Basso tra i Maestri di “Art & Design” in mostra a Milano per la Design Week 2025

Sculture e visione contemporanea in dialogo con i grandi del passato

In occasione di MiArt e della Milano Design Week 2025, Palazzo Regione Lombardia ospita la mostra “Art and Design, Creativity to Power”, a cura di Willy Montini, all’interno dell’iniziativa “Oasi Life Experience” promossa dalla Regione Lombardia. Un evento di rilievo, che celebra il dialogo tra arte e design attraverso le opere di oltre cinquanta artisti e designer italiani e internazionali, in un percorso espositivo che attraversa generazioni, linguaggi e visioni.
Allestita negli spazi di IsolaSet, nella suggestiva Piazza Città di Lombardia, la mostra riunisce i nomi più importanti del panorama storico e contemporaneo. Dai maestri del futurismo come Giacomo Balla e Fortunato Depero, ai protagonisti del design italiano come Munari, Sottsass, Mari, Castiglioni, Scarpa, Mendini, Pesce, fino ad autori più recenti come Helidon Xhixha, Ugo La Pietra, Izumi Oki e Daniele Basso, tra i più interessanti interpreti del rapporto tra forma, materia e significato nella scultura contemporanea.

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Proprio Daniele Basso è presente in mostra con due opere emblematiche: “VLINT 140” (in anteprima) e “TROTTLE”, due sculture che riflettono la sua poetica fatta di riflessione sull’equilibrio, sull’ingegno umano e sulla tensione costante tra movimento e stabilità. “VLINT 140” è un omaggio alla creatività primordiale dell’uomo, alla sua capacità innata di dare forma al pensiero attraverso gli oggetti. “TROTTLE”, invece, si configura come una metafora della vita stessa: il bilanciamento non come condizione statica, ma come risultato di un dinamismo continuo.
In un contesto dove arte e design si incontrano, spesso superando i confini tradizionali delle discipline, le opere di Basso si inseriscono con coerenza e forza espressiva. “È un grande onore essere presente con il mio lavoro a questo evento,” ha dichiarato l’artista, “una mostra sul filo del rasoio tra due mondi confinanti e sconfinanti, che vivo con passione da molti anni.” Un pensiero che ben descrive la sintesi concettuale tra estetica e funzione che caratterizza il percorso di Basso, e che lo lega idealmente ai grandi maestri presenti in mostra.
La sua partecipazione è stata resa possibile grazie alla sensibilità della curatrice Adriana Lohmann, alla visione di Willy Montini e al supporto di Stefano Orler, confermando ancora una volta il valore del lavoro di Basso nella scena artistica contemporanea.
“Art and Design, Creativity to Power”
si configura così come una delle mostre più significative del calendario culturale milanese, capace di mettere in dialogo linguaggi e visioni diverse, e di offrire uno sguardo lucido e coinvolgente sul rapporto tra arte, design e società.

INFO/PHOTO COURTESY: Daniele Basso

Chiara Mattavelli