Alessandra Meacci, è lei la giovane designer che ha dato vita a un progetto tutto ispirato alla tradizione orientale degli origami al Salone Satellite 2013.

Un’iniziativa che fa della suggestione e delle ombre il suo concept di partenza declinando le lampade e tutti gli oggetti sulla base dell’ispirazione dettata dal Paese del Sol Levante; qui a decorare l’ambiente non è solo l’oggetto in quanto tale, ma i giochi e i riflessi che è in grado di creare nello spazio.

Un progetto che inizia dalla lavorazione laser su fogli di lamiera e che si è esteso al lavoro con il plexiglass permettendo di giocare ancora di più con trasparenze e colore grazie all’estensione della gamma cromatica dal grigio al bronzo fino all’oro e all’argento.

Così l’idea di Alessandra prende vita creando dei giochi di ombre sulle pareti, permettendo agli oggetti tridimensionali di prendere vita a seconda di come vengono investiti dai raggi del sole e creando nella stanza una trama di chiaroscuri trasformando il design in un’esperienza onirica.

Il primo oggetto realizzato da questa giovane designer è la lampada F ( A ) G L I E  che tutto sembra prendere dai classici origami giapponesi ricreando un gioco di vuoti con un effetto finale ultra leggero e facilmente trasportabile.

Dalla primogenita sono poi nati gli altri progetti: Leaves e Lighting Wine.

I primi sono elementi decorativi nati dalla lavorazione a caldo del plexiglass e di elementi in alluminio e ottone. L’effetto finale è quello di una nuvola di farfalle che inonda lo spazio disegnando i muri con le ombreggiature create dai vuoti degli elementi stessi.

In Lighting Wine torna ancora l’ispirazione alla natura con il sapiente mix fra rami di vite, raccolte già alla fine della loro vita, e i LED. Questa unione permette l’inserimento delle luci all’interno delle spaccature del legno così che alle striature naturali della vite si uniscano quelle della luce.

Il doppio, fra luce e ombra, vuoto e pieno, diventa così il cuore di un progetto per una casa dove il sogno per un momento può diventare realtà.

INFO: www.alessandrameacci.it

Photo Courtesy: Alessandra Meacci