Molti vengono a Saint-Tropez per il suo spirito festaiolo. Altri preferiscono i rifugi segreti nascosti alla vista per vivere l'autentica Saint-Tropez di un tempo: il villaggio di pescatori degli anni '60 e '70. Tra questi rifugi, situato in una zona residenziale a soli cinque minuti di auto da Places des Lices, c’è senza alcun dubbio l'Hotel Lou Pinet, inaugurato nella primavera del 2019 e ultimo progetto di passione alberghiera delle Maisons Pariente.
Un vero e proprio paradiso perduto circondato da un incantevole giardino vegliato da due venerabili pini marittimi (Lou Pinet in provenzale) e attraverso il quale incantevoli vialetti tortuosi offrono un luogo ideale per passeggiare. Perdersi alla scoperta di angoli e fessure lungo il delicato aroma della resina di pino che si riempie nell'aria quando il sole estivo raggiunge il suo apice, mentre i profumi di lavanda, arancio e limone, cisto e gelsomino vanno e vengono con le stagioni.

Le 34 camere e suite, distribuite in tre case provenzali, dipinte di giallo chiaro e con un'accentuazione delle persiane in legno verde, sono inondate di luce grazie alla presenza di finestre a doppio aspetto e dotate di un giardino privato con un salotto all’aperto. Alcune si caratterizzano inoltre per un arredamento unico: qui, un'elegante tappezzeria fatta a mano con motivi astratti colorati; lì una lampada Charles Zana in ceramica smaltata su misura che si fonde magicamente. Ovunque, si trovano tonalità chiare, con l’occasionale presenza di colori più scuri, stanze dalle forme leggermente arrotondate, pietra naturale, ferro battuto, sofisticati effetti di canna, lino, legno e un gioioso mix di texture e materiali per un ambiente dolcemente soleggiato.
Lou Pinet è quello che si può definire, senza alcun dubbio, un hotel a cinque stelle con un sesto senso nell’anticipare e indovinare i desideri prima ancora di esprimerli. Un senso di servizio eccellente ma molto semplice e un'ospitalità incredibilmente calorosa, che aiuta gli ospiti a rilassarsi davvero. La libertà di dimenticare tutto e lasciare che sia qualcun altro a pensare: tutto questo è quello che si può sognare in un'estate ideale.


INFO/PHOTO COURTESY: www.favoriparis.com, www.loupinet.com