Perù, Cina, Brasile, Canada, Africa. Queste sono tutte le atmosfere racchiuse nello chalet firmato dal decoratore belga Lionel Jadot a Megève, sulle alpi francesi. Il risultato ottenuto arriva dalla ristrutturazione di un vecchio alpeggio del 1864 e questa volta il progetto di interior design di lusso è multiculturale e, oltre ad allestire un ambiente accogliente, rivoluziona l’idea di casa in montagna. Parliamo di uno spazio enorme suddiviso in due piani che, in modo inconsueto, portano al piano inferiore la zona notte e al piano superiore la parte giorno. Una scelta alternativa, ma fatta per sfruttare al meglio il soffitto di 12 metri che rende ancor più scenografico il paesaggio che si può ammirare dalle enormi finestre che circondano la casa e che integrano l’esterno con l’interno.
Parliamo di chalet di lusso, ma qui al posto di divani bianchi e lampade leggere troviamo un allure etnico che mixa dettagli da casa di montagna con mobili di design da tutto il mondo realizzando un carnevale di colore molto raro da vedere negli chalet. Le coperte di pelo e il legno color miele che ricopre soffitti e pavimenti sono uniti all’arredamento da tutto il mondo come i cuscini in tessuto, di shantung e cotone intrecciato, i pouf in pelle, le frange del divano celesti e i mosaici che ricoprono l’isola della cucina. Anche i bagni, come tutto il resto, non si accontentano e, insieme al cemento dei pavimenti e del lavandino, ci sono tappeti colorati, specchi décor e lampade smaltate.
Una casa che parla tutte le lingue del mondo senza timore di unire la cultura di tutti i continenti.
INFO: lioneljadot.com
FOTO: Courtesy Pure Concept Real Estate