Design, qualità ma soprattutto creatività: il Volkshotel di Amsterdam potrebbe riassumersi con queste tre parole. Il motivo? Le sue nove Special Rooms, i cui progetti sono stati selezionati tra i 40 proposti, appositamente, da altrettanti designer. Dalla stanza che ti sentire dentro a un jukebox alla casetta sull’albero, ogni progetto presenta un interior design unico nel suo genere, che interessa tutte le parte della stanza, dal pavimento alle finestre, passando ovviamente per il bagno. Ai designer in competizione, due compiti: essere così originali da entrare nella top-9, e seguire la realizzazione della loro special room dall’inizio alla fine. Ciascuna camera non è solo un esempio irripetibile di stile e interior design precisi, ma è anche la personificazione dell’anima e della passione di chi l’ha realizzata - che ha messo tutto il suo mondo personale dentro pochi metri quadrati.
Le special rooms del Volkshotel: design a tutta originalità
Nove progetti raccontano nove storie diverse, conferendo all’interior design un’accezione narrativa
Vediamo insieme alcuni esempi delle nove Special Rooms. La Bathing Bikou, progettata da Hanna Maring, mette al centro dell’attenzione il piacere di immergersi nella vasca da bagno, offrendo un’esperienza omnicomprensiva che unisce relax, bagno e sonno. L’atmosfera intima della stanza è riscaldata dai colori neutri della palette scelta, legati a uno dei suoi materiali principali, il legno. Nella Johnny Jukebox, progettata da Remco Gonggrijp, è la musica a farla da padrona: gli ospiti possono ascoltarla letteralmente a tutto volume grazie agli altoparlanti integrati lungo la stanza, soffitti compresi. Per un tocco retrò, la camera è arricchita anche da “vecchie glorie” della musica: non solo vinili, ma persino musicassette. Nella stanza Soixante Neuf, firmata da Rosa Lisa Winkel, si passa invece da un’atmosfera allegra e vivace a una più sensuale e misteriosa: colori scuri e linee volutamente minimal creano nel visitatore un sentimento di suspense. A essere sospeso, però, non è solo il fiato ma anche il letto stesso in acciaio, che sembra fluttuare sullo “specchio” del pavimento lucido in resina epossidica.
INFO: volkshotel.nl
PHOTO COURTESY: Volkshotel