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Nonostante l’interior design si occupi dell’arredamento degli interni, un ruolo sempre più fondamentale – soprattutto nelle residenze affacciate su mare o natura – è giocato dal rapporto tra dentro e fuori, dalla creazione di una continuità con l’esterno. Tra i vari progetti che hanno posto al centro proprio il rapporto tra interno e aria aperta c’è questa casa costruita in una delle località più famose degli Stati Uniti, Miami Beach, precisamente su North Bay Road. Ad occuparsi della sua progettazione è stata la società Luis Pons Design Lab, con sede proprio a Miami, specializzata in interior design residenziale e nella realizzazione di soluzioni su misura dei suoi clienti, nella creazione di una narrativa che fa dell’espressione dei committenti il suo centro focale.

Destinata a essere abitata da una famiglia, questa casa rappresenta una continua transizione tra gli spazi interni e quelli esterni grazie alla presenza di due cortili, uno frontale e uno alle spalle dell’edificio, che creano una sorta di cornice in mezzo a cui si sviluppa lo spazio abitativo, connotato innanzitutto dal senso di pace conferito dalla vista sulla baia e dalla natura rigogliosa. Anche la stessa natura locale gioca un ruolo importante all’interno dello stile del progetto che infatti si rifà ai linguaggi tropicali utilizzati nelle residenze di Miami Beach durante la prima metà del XX secolo. Questo si declina nell’uso di elementi architettonici atti a proteggere la casa dagli effetti collaterali del clima tropicale, come ad esempio l’insistenza del sole, che viene anche sfruttato per creare piacevoli giochi di luce ed ombre.

Grazie al sapiente mix dei suoi elementi, questa residenza si presenta come la personificazione del cosiddetto modernismo tropicale, in un alternanza tra volumi e vuoti che non si limita al dualismo ma abbraccia elementi e materie quali acqua, aria, luce, legno e pietra, creando un ponte intimo tra oceano e terra.

INFO: www.luispons.com

PHOTO COURTESY: Eric Laignel


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