Realizzata per il marchio tedesco Buschfeld, O-light è la prima soluzione di illuminazione OLED del mondo (dotata di OLED di 30 cm × 10 cm) concepita da Sebastian Herkner per un utilizzo compatibile con un sistema a basso voltaggio. Il progetto rappresenta quella che sarà la luce del futuro degli spazi prevalentemente commerciali, come gallerie d'arte, uffici, reception degli hotel e negozi all'ultimo grido.
O-light arricchisce e completa gli innovativi binari LightLight®, sviluppati dal fondatore dell'azienda produttrice, Hans Buschfeld: i nuovi moduli firmati Sebastian Herkner permettono di sfruttare ogni watt per ottenere fino a 100 lumen di illuminazione ciascuno, emettendo una luce diffusa, morbida e omogenea che riesce praticamente ad annullare ogni tipo di ombra.

Con un effetto naturale che cancella il tono del blu dal suo spettro di colori, O-light è inoltre in grado di non surriscaldarsi né emettere calore, rendendo possibile collocarla vicino agli oggetti più delicati, come ad esempio le opere d'arte. Questo innovativo sistema di illuminazione sfrutta i vantaggi senza precedenti della tecnologia OLED combinandoli a una struttura incredibilmente sottile di alluminio nero anodizzato spessa solo 3 millimetri. Grazie all'organizzazione in moduli, può essere montata e ampliata facilmente in base alle necessità spaziali.
Queste le parole del designer Sebastian Herkner: “O-light rappresenta una riduzione ai minimi termini: luce e illuminazione. Il minimalismo più all'avanguardia che esista. Grazie alla combinazione tra gli OLED incastonati in una struttura così leggera e quasi invisibile, e i binari di Buschfeld, l'effetto finale è un'illuminazione che galleggia intorno ai suoi fruitori”. Presentato durante l'ultima edizione della design week milanese, questo progetto costituisce il punto di incontro tra il design più essenziale e le tecnologie più avanzate, ponendosi come un'anteprima del mondo di domani, a tutto design e sostenibilità.

INFO: www.sebastianherkner.com
         www.buschfeld.de

PHOTO COURTESY: Buschfeld sense system