"Nulla è statico, tutto è in uno stato di flusso, mutevole, a volte impercettibilmente, a volte disastrosamente e nella vita come con la Carbon Collection le nostre percezioni dipendono dall'angolazione da cui stiamo guardando"
Adam Court, direttore creativo di OKHA.

In linea con la curiosa filosofia di design di OKHA, studio di interior design con sede a Cape Town, la Carbon Collection comprende sei oggetti che sfidano i preconcetti di struttura, bellezza e realtà immaginate: Black Rain, High Voltage, Law & Disorder, Mondo, Rock Sculpture e Omega V.
Questi sei progetti mettono in discussione la conformità estetica e il presupposto della necessità di ordine e di equi-bilanciamento. Contrariamente alle norme accettate di equilibrio e simmetria, questi progetti si dilettano nell'asimmetria e in una provocazione anticonformista in cui la forma è imprevedibile, non uniforme e la bellezza un dialogo multilingue tra mente e cuore.

L'elegante tavolino MONDO è un puzzle paradossale. La composizione apparentemente discordante di profili d'acciaio sottili, verticali e orizzontali, si fondono insieme per creare due quadrati perfettamente concentrici e simmetrici. I supporti verticali sono diametralmente opposti e rivelano solo visivamente una coppia di supporti alla volta. Si tratta di equilibrio e squilibrio, casuale e sistematico.

Le sculture rupestri di CHANTEL sono pure opere scultoree che ribadiscono la disposizione casuale (o forse intuitiva) della sfaccettatura presente in tutta la collezione. Evocano formazioni cristalline fossilizzate, ricordandoci l'ordine strutturale e il disordine radicato nella natura.

Allo stesso modo, ogni nuova prospettiva del progetto LAW & DISORDER rivela inaspettati cambiamenti proporzionali e compositivi. Viste dall'alto, le tre gambe in acciaio inossidabile e il paralume a forma di tamburo formano un triangolo circondato da un equilibrio armonioso, simile alle strutture modellanti universali dei frattali e degli elementi in orbita perfetta. Di profilo, Law & Disorder sorprende e confonde, come le tre flange verticali della base che sporgono ad angoli apparentemente sproporzionati e irregolari.

HIGH VOLTAGE replica invece la forma di un pilone, il suo paralume perforato texturizza e filtra la luce. Le barre in acciaio verniciato a polvere corrono in diagonale e formano dei fasci di sostegno. Man mano che ci si muove intorno alla lampada, una seconda serie di barre diventa visibile, incidendo a croce la prima.

Il progetto forse più profondo di tutta la collezione è senza alcun dubbio BLACK RAIN. Uno specchio che, a differenza di qualsiasi altro, sfaccettato, incassato e allungato, replica le placche tettoniche scolpite e mutevoli ed evoca i pozzi della dura pioggia nera invernale.

Sesto e ultimo elemento la console OMEGA V. Le linee verticali scolpite in una finitura nero carbonio fanno riferimento a un mantra di minimalismo meditativo. La struttura in legno di rovere massiccio e le gambe in ottone massiccio a gradini rendono omaggio all'ispirazione architettonica dell'Art Déco.

Per tutti e sei i progetti della Carbon Collection, il colore scelto è il nero. L’accento è posto sulla forma pura, sull'espressionismo grafico e sui valori assoluti.


INFO/PHOTO COURTESY: www.okha.com