TID - The Network for Design Lovers
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Incontri di lavoro, viaggi d’affari e trasferimenti in cerca di fortuna. Tutto questo è la Repubblica di Singapore, a un passo dalla Malesia, dove asiatici, europei, americani si trasferiscono e viaggiano per affari e lavoro e dove la ricerca del lusso procede avanzando senza sosta. Proprio per questo qui è nato The Club, l’albergo di Ministry of Design, studio fondato da Colin Seah, tutto incentrato sulle scelte di stile.

In questo boutique hotel l’arredamento ci vede doppio e tutto si concentra sul bianco e nero che diventano gli unici colori-non colori presenti nella struttura. E questo accade fin dall’esterno, completamente immacolato, per continuare all’interno con mobili che alternano righe, quadretti e tinte unite senza mai staccarsi dalle nuance protagonisti. Così alle scacchiere extra large dei pavimenti si accostano delle poltroncine pied de poule e nelle camere i disegni grafici neri si stagliano sui muri off white accanto alla moquette bianca e alle lenzuola candide. Il ritmo bicolore continua anche nei bagni dove le piastrelle si alternano fra i due toni con un effetto optical fra il moderno e l’atmosfera sixties.

Tutte le scelte operate nelle zone comuni e nelle 22 camere sono state fatte ricordando l’incontro fra l’antico e il moderno presente nella città e unendo mobili in stile coloniale-chic con arredi contemporanei e confort totale.

Un luogo in cui non manca la modernità e, essendo un boutique hotel, l’arte come la statua di Sir Thomas Stamford Raffles, fondatore della città di Singapore,  con la testa tra la nuvole.

Così The Club accoglie gli uomini d’affari e gli incontri di lavoro offrendo comodità e un drink on roof nello sky bar sul tetto.

INFO: www.modonline.com

         theclub.com.sg

FOTO: Courtesy Ministry of Design


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