Quando un progetto di interior design si sposa perfettamente con le necessità dei committenti il risultato non può che essere ottimale. Ne è un esempio il progetto Spiegel Haus, dello studio di architettura e disegno di interni Carter Williamson Architects di Summer Hill, Australia. Se si dovesse riassumere in una sola parola, probabilmente la scelta ricadrebbe su sinergia: dopo aver delineato le proprie idee e necessità, i clienti si sono infatti affidati completamente all’esperienza dello studio, che ha creato per loro uno spazio che non fosse solo prettamente abitativo ma anche adibito a scopi di lavoro. Grazie all’apertura mentale dei committenti, lo studio ha potuto mettere in atto diverse idee rimaste per anni nel cassetto, come ad esempio l’uso incrociato di specchi per implementare la presenza di luce naturale all’interno, e che in Spiegel Haus trova la sua sublimazione nello spazio centrale della casa, dove un gioco di superfici riflettenti e soprattutto trasparenze creano un ambiente luminoso a stretto contatto con il panorama esterno.

Senza l’uso di effettive pareti, ecco così la separazione impalpabile tra zona living e sala da pranzo, doppiata al piano superiore dalla divisione tra la camera da letto padronale e l’area dedicata ai bambini. Nonostante il carattere familiare dell’unità, non mancano spazi dedicati alla privacy e al lavoro: lo studio adempie infatti a entrambe queste funzioni, concedendo la giusta tranquillità ricercata da chi lavora, così come dai figli più adulti o semplicemente dagli ospiti di passaggio a Spiegel Haus. La convivialità è del resto un altro punto forte del progetto, grazie all’ampio cortile/giardino dove la pavimentazione lascia il posto al prato, per godersi i mesi più temperati della città di Sidney. Rigorosa e luminosa, giocata in primis sui toni bianchi e naturali scaldati dal forte impiego di legno - che vede nella scala uno degli elementi distintivi del progetto, Spiegel House si rivela l’oasi perfetta dove far crescere una famiglia senza rinunciare a una location del tutto metropolitana.

INFO: www.carterwilliamson.com

PHOTO COURTESY: Brett Boardman.