Nel cuore pulsante della settimana dedicata al design a Milano, Tortona Locations presenta New Duivendrech. Ancora una volta le sinergie e l’ambiente cross-culturale realizzato da questa manifestazione ha portato i suoi frutti esponendo la collezione tutta nuova dei talenti messi in mostra dal brand olandese fondato da Frederik Roijé e Victor le Noble. Due professionisti con un sogno: comunicare al mondo l’eccellenza dell’estro creativo e della capacità artigiana olandese attraverso un gruppo di designer che collaborano al progetto.

Un ritorno, quello di questo brand, che fa la sua seconda comparsa in questo percorso fra nomi affermati e start-up in un circuito che mira a realizzare comunicazione e scambio creativo fra talenti dall’Italia e dal Mondo. 

Frederik Roijé e Victor le Noble portano avanti il loro progetto facendo conoscere, grazie a una vasta distribuzione, le capacità artigiane del loro Paese con una progettazione lontana dalla logica della limited edition, ma che punta alla disponibilità di un prodotto d’eccellenza amico dell’ambiente e innovativo.

La collezione eterogenea è costellata da lampade, specchi, tavolini, sedie e cinque new entry presentate al Fuorisalone 2013: un arredo-bar, una “sedia lounge” basata sulla sedia Hensen di Kranen/Gille, una serie di sedie impilabili, un tavolo disegnato da Frederik Roijé a una rivoluzionaria lampada di Roderick Vos, un oggetto in lamiera liberamente ispirato alla forma della medusa con un cappello a forma di ombrello e i tentacoli finali.

Una collezione intera che porta in primo piano i talenti locali per riscoprire e far riscoprire la bellezza della tradizione con le novità portate dalle influenze che arrivano dal contatto con il mondo. Un catalizzatore di prodotti già esistenti, come i tappeti annodati e tessuti a mano in cotone firmati da Sjoerd Jonkers, e quelli sviluppati appositamente per questo progetto, come i vasi di vasi Slim Ben Ameur ispirati alla convergenza fra forme e uguali e opposte che, messe una accanto all’altra, generano l’armonia perfetta possibile solo grazie alle diversità complementari.

INFO: www.newduivendrecht.com

PHOTO COURTESY: New Duivendrech