Prahran Hotel: il pub che non ti aspetti

Tradizionale ma al tempo stesso contemporaneo, ecco il progetto di design firmato Techne Architects

Può un pub accogliente e tradizionale trasformarsi in un locale e ristorante di design senza rinunciare alla sua autenticità? La risposta è affermativa e ve la mostriamo nel progetto di oggi, il Prahran Hotel della città australiana di Melbourne. Originariamente composto da un piccolo pub su due piani, pietra miliare del quartiere, il Prahran è stato ristrutturato e ampliato fino a 550 metri quadri grazie al progetto firmato dallo studio di architettura Techne Architects, che ha conferito al pub un’organizzazione spaziale generosa e proporzionata – due piani affacciati su un cortile interno che li collega – nonché una spettacolare facciata iconica dal sapore vagamente art déco.

A quella originale infatti è stata affiancata una facciata fatta di enormi vetrate e sezioni cilindriche di cemento, atte a ricordare i fusti di birra tipici di un pub che si rispetti, nonché a creare una coerenza stilistica con la parte interna – altettanto connotata da motivi circolari. Imponente, scultorea ma al tempo stesso semplice – irradiata di luce naturale così come la stessa corte interna – la nuova facciata svela ai passanti la zona ristorante del pub, che ai colori freddi e di stampo industriale di cemento e acciaio contrappone sia quelli più caldi dei rivestimenti in pelle dei divanetti, sia i toni naturali delle tante piante scelte per aggiungere un tocco green allo spazio. Il risultato è un abbinamento dal carattere unico giocato sugli opposti sia in termini di materiali e tonalità sia in termini di atmosfera, con un tocco quasi “drammatico” e aperto all’esterno, ma una sensazione intima e raccolta all’interno. Grazie alla nuova organizzazione, il pub offre sia spazi all’insegna della socialità che zone più intime, utilizzando i suoi moderni oblò extralarge per creare un continuum visivo non solo tra la strada e l’interno, ma anche tra l’area vecchia e nuova del locale.

INFO: www.techne.com.au

PHOTO COURTESY: Peter Clarke Photography

Elena Belli