Un arzigogolarsi di scale porta sul tetto passando per piante e finestre scorrevoli nella casa costruita in Brasile dal team di Bonina Arquitetura composto da Mauricio Takahashi, Denise Hino, Rosa Fumie Satomi e Ana Paula Nemoto.

Il progetto, completato quest’anno, si trova a São Paulo ed è il risultato dell’unione di due case distinte e un sotterraneo che con i lavori sono stati uniti con passerelle metalliche e scale. Si è ottenuto così un vero puzzle fatto di spazi che richiamano i giardini e zone domestiche, arredi urbani e natura, spazi sotterranei e zone sul tetto.

Questa casa diventa così un vero mix di stili in cui il cemento bianco si sposa con il ferro, i mattoni e la ghiaia dei giardini senza che niente riesca a stonare, ma riuscendo nell’intento di creare l’illusione che tutto l’appartamento di più di 300 metri quadrati sia all’aperto.

Il tetto centrale si può aprire, le stanze sono dotate di finestre scorrevoli che, una volta spalancate, affacciano liberamente sulla città e sul tetto non manca la zona solarium e una piscina. A questo si aggiunge l’albero che percorre la casa verticalmente illuminandola di verde e i giardini realizzati nella parte sotterranea con le grate per ricevere la luce.

Una casa che finge di essere un parco, ma che non si toglie il gusto della comodità per una famiglia che sicuramente respira aria di libertà.

INFO: www.arquiteturabonina.com.br

FOTO: Courtesy Tony Chen